Si avvicina il periodo di Pasqua e iniziamo a sentire un irrefrenabile desiderio di mangiare carciofi.
Esistono una varietà di ricette con tale verdura come protagonista, ma oggi ci dedichiamo a spiegare come preparare i carciofi fritti in pastella.
Possono essere serviti come antipasto o come contorno e sono una pietanza che mette d’accordo tutti: vegetariana e, con la sostituzione che proponiamo, può essere trasformato anche in una ricetta vegana!
Per far sì che tale ricetta riesca a stupire i commensali è, però, d’obbligo usare prodotti di qualità per la sua preparazione.
Questo significa comprare carciofi di stagione e usare olio extravergine di oliva per la frittura.
La ricetta è davvero molto semplice e la sua preparazione richiede meno di mezz’ora.
Ingredienti per la ricetta con i carciofi fritti
- 4-6 Carciofi
- 1 limone
- 150 gr di farina
- 2 uova o 150 ml di acqua frizzante
- olio extravergine di oliva (abbondante)
- sale e pepe q.b
Preparazione
_1 Pulizia dei carciofi
Si inizia con il preparare una ciotola d’acqua in cui inserire un limone tagliato.
Servirà per immergere i carciofi puliti, man mano che si completa il procedimento, così da non far ossidare gli spicchi pronti.
Si può, quindi, iniziare a pulire i carciofi eliminando le foglie più dure, fino ad arrivare a quelle tenere, e tagliare il gambo, così da avere soltanto il cuore della verdura.
Una volta terminata la loro pulizia, bisogna dividere i carciofi in 4 spicchi. Si procede così con tutti i carciofi, ed ogni volta che uno è pulito, si immergono gli spicchi nella ciotola precedentemente preparata.
_2 Preparazione della pastella
Si passa alla preparazione della pastella, per cui proponiamo due modi: con uova e senza.
Per la pastella con le uova,
occorrerà aprire e sbattere le uova in un piatto ed aggiungere un pizzico di sale e di pepe, mentre in un altro piatto verrà messa la farina.
Il procedimento da seguire sarà semplice: basta immergere lo spicchio di carciofo prima nella farina e passarlo, poi, nell’uovo.
Così per ogni carciofo.
Per la pastella con acqua frizzante,
invece, viene mescolata bene la farina con acqua frizzante fredda, fino ad avere un composto omogeneo e senza grumi.
A questa basterà aggiungere un pizzico di sale, pepe e un giro d’olio e sarà pronta.
A questo punto, bisogna immergere ogni spicchio di carciofo nella pastella, fino a completare l’operazione.
Con questo tipo di pastella, oltre a soddisfare chi non può mangiare uova, si avrà una frittura più leggera, rispetto alla precedente.
_3 Friggere i carciofi
Infine, il momento tanto atteso: la frittura.
Per questo tipo di cottura, si consiglia l’utilizzo di una padella con i bordi alti e, se è possibile, in ferro.
In questo modo la conduzione di calore sarà uniforme all’interno della padella.
Si aggiunge nella padella abbondante olio extravergine di oliva, che deve raggiungere una temperatura tra i 175 ° e i 180°.
Durante la cottura, è fondamentale tenere d’occhio la temperatura per evitare che i nostri carciofi si impregnino o si brucino: l’olio deve essere ben caldo ma non deve superare i gradi riportati sopra.
Quando l’olio è bollente, basterà friggere i carciofi per 1 o 2 minuti, fino a farli dorare.
Dopodiché, con una schiumarola, bisognerà prendere i carciofi pronti e farli scolare su un piatto con carta assorbente o carta da cucina, così da eliminare l’olio in eccesso.
Aggiungere il sale, se necessario, e servirli caldi.
Perché Olio extravergine di oliva?
In quest’articolo puoi scoprire quanto sia fondamentale utilizzare un olio di qualità per le fritture.
Noi consigliamo il nostro Olio Extravergine di oliva, che ha sentori di carciofo, mandorla e erba tagliata: trasformerà un piatto semplice, come i carciofi fritti, in uno gustoso e senza eguali.
È possibile acquistare qui e lasciare un commento sui nostri social (@frantoio_portodimola e Frantoio Porto di Mola) o nel Form in basso!
