L’ulivo è una pianta secolare, che meglio rappresenta il Mediterraneo. Infatti, le sue origini si individuano in Egitto oltre 6000 anni fa. Sin da subito acquisisce accezioni positive: è considerata una pianta “fortunata”, che ha portato un benessere commerciale ed economico nel Medioevo, dalla quale è possibile estrarre l’”oro liquido” e, infine, i suoi rami sono da sempre simbolo di pace.
La sua storia, tra miti e leggende, la puoi approfondire cliccando qui.
La capacità che ha l’ulivo di sopravvivere ad ogni intemperie la rende la pianta adatta anche a chi non è dotato del pollice verde.
Infatti, è possibile abbellire i terrazzi con vasi di ulivo, in quanto questa ha un’ottima resa anche se non piantata direttamente a terra.
Ovviamente, questa deve avere uno scopo ornamentale, in quanto la sua misura non consente un’eccessiva produzione di olive.
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Come curare una pianta d’ulivo in vaso
Molte possono essere le domande quando si decide di inserire sul proprio terrazzo la pianta mediterranea, conosciuta anche come Olea Europaea . Di seguito ne riportiamo alcune di maggiore interesse.
Che vaso usare per l’ulivo?
Che tu voglia acquistare una pianta già coltivata in vaso o che voglia procedere in prima persona a tale operazione, è consigliato – tra un vaso in plastica, terracotta o legno – il vaso in terracotta, in quanto consente una maggiore respirazione delle radici.
A proposito di queste ultime, è bene sapere che non è necessario acquistare vasi eccessivamente profondi, perché l’ulivo si espande in superficie. Inoltre, la sua crescita lenta la rende perfetta per poter essere tenuta a lungo sul proprio terrazzo.
Bisogna, inoltre, sapere che nei primi anni di vita, la pianta di ulivo ha bisogno di essere rinvasata ogni anno quando è in gioventù, per poi passare ad un rinvaso ogni due o tre anni, quando la pianta diventa adulta.
Dove posizionare l’ulivo in vaso?
Come già anticipato sopra, la pianta d’ulivo resiste sia alle alte che alle basse temperature, sebbene preferisca il caldo al freddo.
Infatti, la posizione ottimale sul terrazzo o sul balcone è quella dove arrivano i raggi solari per la maggior parte del tempo.
L’ulivo riesce a sopportare fino a 0° gradi in inverno e fino a 50° d’estate. Di fatto, non teme la siccità e il clima rigido, ma si consiglia comunque di spostarla e posizionarla vicino al muro nel periodo invernale, per metterla al riparo dai venti forti del lungo periodo invernale ed autunnale. È consigliabile, inoltre, utilizzare ossicloruro di rame durante l’inverno, per poter proteggere le foglie dal freddo ed evitare che si brucino.
Quante volte annaffiare e potare l’ulivo in vaso?
Le piante in vaso di ulivo hanno bisogno di un buon terriccio universale e che sia drenante e leggero, capace di far areare le radici.
Infatti, l’ulivo non ama i ristagni di acqua e per evitare che questi si formino, bisogna essere capaci di rendere ben drenati i vasi o il vaso posizionato nel terrazzo.
Come? Basterà innaffiare una volta a settimana nel periodo estivo e una volta al mese nei periodi con più precipitazioni.
Per quanto riguarda la potatura, invece, questa ha la funzione di rendere esteticamente curata la pianta in vaso e consente di dare equilibrio.
Bisogna, però, avere conoscenza che la potatura deve essere effettuata nella stagione vegetativa della pianta d’ulivo, ovvero nei mesi che vanno da Gennaio a Marzo.
Può essere utile approfondire l’argomento della potatura. Leggi l’articolo dedicato “Il riposo vegetativo dell’olivo”.
La passione che il nostro Frantoio riserva alla cura dell’uliveto ne consente la creazione di un prodotto di qualità.
E nessuno più di noi potrà comprendere la scelta di inserire sul vostro terrazzo una pianta dalla quale è possibile imparare la pazienza e la resilienza.
